Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Nel 1991, il figlio di Hubert Lignier, Romain, aveva iniziato a lavorare con il padre. Alla sua scomparsa nel 2004, la tenuta è passata nelle mani del fratello Laurent a partire dal 2006. Oggi la proprietà si estende su undici ettari di vigne, situate nei pressi di Morey, Gevrey e Chambolle, certificate in agricoltura biologica dall'annata 2019. Due ettari e mezzo, distribuiti in sei parcelle (Chambolle-Musigny Les Bussières, Gevrey-Chambertin Seuvrees, ecc.) sono coltivati in modo biodinamico.
L'agricoltura è particolarmente curata e tutto è finalizzato alla migliore qualità delle uve (vendemmia manuale, basse rese, cernita rigorosa), poiché, come dice Laurent Lignier: "Il 75% della qualità del vino deriva dalla qualità della vigna". Il vigneto ha un'età media di 50 anni. I vitigni coltivati sono principalmente pinot noir (97%), accompagnato da un po' di gamay noir à jus blanc (3%) e di aligoté per i bianchi.
Le vinificazioni sono condotte con il minimo intervento, in quanto si evita l’uso di additivi. Le cuvée sono caratterizzate dall’utilizzo di un terzo di uve a grappolo intero, per favorire una certa freschezza del vino. Le fermentazioni si svolgono con lieviti indigeni. Segue un lunghissimo periodo d’invecchiamento sui lieviti (21-22 mesi). I vini non vengono né chiarificati né filtrati. Sono caratterizzati da un’armoniosa morbidezza, un sorso suadente e tannini setosi. Vini da grande invecchiamento!
Il Domaine Hubert Lignier, una tenuta a conduzione familiare, ci propone questo magnifico Morey-Saint-Denis prodotto con le uve del Premier Cru Les Blanchards. Questo Premier Cru è situato nella parte inferiore del pendio, al confine con il Premier Cru Clos du Baulet, ed è caratterizzato da un terreno ricco di argilla. La composizione del suolo dà origine a un vino denso e tannico che richiede qualche anno per esprimere tutto il proprio potenziale. Il pinot noir viene meticolosamente coltivato dalla tenuta, che vuole far raggiungere nuove vette di eccellenza al vitigno nobile della Borgogna. Pertanto le rese sono limitate, la vendemmia è manuale e le uve sono sottoposte a una rigorosa cernita. La qualità per Hubert Lignier viene prima di tutto, perché è solo da una materia prima eccezionale che si possono creare grandi vini. Anche in cantina si segue un approccio rispettoso dell’ambiente, senza aggiunta di prodotti chimici e utilizzando i lieviti indigeni per la fermentazione. Infine, il vino viene lasciato affinare sulle fecce per un periodo compreso tra i 21 e i 22 mesi.
Il risultato è una magnifica cuvée da invecchiamento, che esprime un registro fruttato, maturo, speziato e animale. Consigliamo di aerarla un’ora prima di degustarla e di abbinarla a piatti che abbiano lo stesso straordinario carattere, come pietanze dai sapori autunnali, arrosti di carne o di selvaggina.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Hubert Lignier
Colore: rosso
Denominazione: Morey Saint-Denis
Classificazione: 1er Cru
Proprietario: Hubert Lignier (Domaine)
Temperatura di servizio: 15°