Oltre alla sua tenuta situata ad Ampuis, nel cuore della Côte-Rôtie, René Rostaing ha acquisito anche la proprietà di suo suocero Albert Derviux, una delle più estese della regione. Il patrimonio viticolo della proprietà è di grande qualità e include 7 ettari nella Côte-Rôtie (di cui 2 nella Landonne), poco più di un ettaro nella Côte Blonde e una parcella nei pressi della Turque di Guigal, nella Côte Brune. L’azienda produce tre cuvée provenienti da uve di un solo vigneto, tutte invecchiate in botti di rovere non nuove per 24 mesi. René Rostaing possiede anche delle parcelle nelle AOC Condrieu e Coteaux du Languedoc. Applica i principi dell’agricoltura sostenibile ed è ormai noto come viticoltore di talento, che produce vini molto richiesti in tutto il mondo.

Questa cuvée, omaggio al nonno di René Rostaing, Pierre Rostaing, è stata realizzata con uve di vecchie vigne di syrah piantate nella parcella di Viallière. La vinificazione avviene nella più pura tradizione della regione, prima di procedere con un invecchiamento in botti di rovere usate, dal primo al quarto passaggio, che può durare fino a 22 mesi. Una scelta che non sorprende se si considera l'esuberanza della syrah. Il vino è brillante e il suo colore incredibilmente cupo. Nel calice esprime intense note di ciliegia e more, che si ritrovano anche al palato. I tannini sono perfettamente integrati, anche se richiedono ancora qualche anno per ammorbidirsi. Sicuramente un grande vino con un immenso potenziale d’invecchiamento!