Situata a Beaune, la maison Chanson Père et Fils fu fondata nel 1750 da Simon Verry. In seguito fu rilevata da Nicolas Chanson nel XIX secolo, che sviluppò l’attività dando all’azienda il nome attuale. Acquistata nel 1999 dal gruppo Bollinger, la maison conta oggi 45 ettari di vigne, a cui si aggiungono uve acquistate da altre proprietà. Le viti sono coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica, il terreno viene arato, e in cantina si conserva una buona quantità di raspi. La tenuta produce vini di alto livello, in particolare i rossi, che necessitano spesso di qualche anno di invecchiamento. Un vero punto di riferimento della regione.

Fondata nel 1750 da Simon Véry, la tenuta fu ripresa nel XIX secolo da un tale Nicolas Chanson, che ne decretò il successo. Proprietario del celebre Bastion de Beaune, nel 1999 la tenuta entra a far parte del gruppo Bollinger, per poi passare sotto la guida di Gilles de Courcel, titolare del celebre Domaine de Courcel. Grazie ai consigli del famoso e talentuoso viticoltore Jean-Pierre Confuron, i vini hanno ottenuto negli ultimi anni un successo via via maggiore. Sfortunatamente questa collaborazione si è conclusa nell’estate 2020. Forte del savoir-faire acquisito, la tenuta è però riuscita a raggiungere i massimi livelli.
Il Clos des Mouches, terroir mitico di Beaune, produce un vino che grazie alla sua profondità, complessità e persistenza è in grado di rivaleggiare con i Grand Cru. La tenuta Chanson ha saputo elevare questa cuvée al rango dei più grandi vini della Borgogna. Un magnifico vino destinato all’invecchiamento, ma che si apprezza anche in gioventù grazie ai suoi aromi fruttati così particolari, dati dalla fusione di delicati frutti a bacca rossa e spezie dolci.