Nel rispetto della più pura tradizione borgognona, il Domaine Mongeard-Mugneret coltiva un ampio vigneto che si estende dalla Côte de Nuits alla Côte de Beaune e comprende alcuni villaggi rinomati, quali Gevrey-Chambertin, Chambolle Musigny, Vougeot, Nuits Saint Georges e Savigny les Beaune. Il cuore della tenuta, però, si trova a Vosne Romanée. Vincent Mongeard, il figlio di Jean, si adopera da un lato a gestire e far risplendere il patrimonio familiare, dall’altro a cogliere nuove opportunità di espansione per ampliare la gamma della tenuta. La proprietà comprende oggi 30 ettari di vigne, distribuite su 33 denominazioni, produce dei Bourgogne Blanc e Aligoté, ma anche e soprattutto dei rossi provenienti dai migliori cru e climat della Côte d'Or.

Realizzato a partire da uve di circa sessant’anni, il pinot noir che compone questa cuvée nasce da terreni giurassici situati a Vougeot, caratterizzati da ghiaia e pietrisco calcarei su argille rosse profonde. Per essere più precisi, le uve provengono dal lieu-dit “Les Plantes”, la cui esposizione a est e sud-est consente loro una maturazione ideale. Vendemmiate a mano, sono state scrupolosamente selezionate e diraspate prima della vinificazione, che si è conclusa con un invecchiamento in botti di rovere di secondo passaggio. L’utilizzo di botti usate fa sì che il vino non sia marcato eccessivamente da note empireumatiche e da una struttura con tannini troppo astringenti. Alla degustazione, la cuvée Sapidus rivela un grazioso colore porpora intenso dai riflessi rosso rubino. Il bouquet aromatico è dominato da note di piccoli frutti rossi. Un meritato riposo in cantina permette un’evoluzione degli aromi verso note terziarie di sottobosco e spezie dolci. Va ricordato però che questo vino si apprezza ugualmente bene in gioventù grazie alla sua eleganza e tipicità. Gli amanti del buon cibo lo abbineranno a piatti di piccola selvaggina o ad un gratin di verdure autunnali.