Il Domaine des Varoilles è un autentico retaggio storico. In queste terre sono stati ritrovati alcuni dei più antichi documenti della Borgogna, che testimoniano la coltivazione di determinati climat prima del XII secolo. Oggi la tenuta possiede 10 ettari di vigne suddivise in climat del calibro di La Romanée e Clos de Vougeot. La viticultura è sostenibile e la sostituzione annuale delle viti morte consente di preservare la longevità delle vigne (con un’età media di 60 anni per la Romanée). Le loro radici raggiungono i 5/6 metri di profondità e si arricchiscono degli oligoelementi presenti nel suolo. Le rese sono limitate a 35 hl/ha e il periodo di maturazione, che va dai 12 ai 24 mesi, è effettuato in botti di rovere, parzialmente rinnovate ogni anno. Ne risultano vini delicati, che rivelano il loro pieno potenziale dopo un periodo di invecchiamento compreso tra i 3 e i 10 anni.

Il Domaine Varoilles si trova a Gevrey-Chambertin e gestisce un vigneto di 10 ettari, distribuiti su sette denominazioni. Con il suo Gevrey-Chambertin Premier Cru Clos des Varoilles firma un vino vigoroso e potente, che nasce da una coltivazione delle vigne in regime d’agricoltura sostenibile. I suoi delicati aromi di violetta, liquirizia e i suoi tannini vellutati, sono sostenuti da una solida struttura. Ricco e corposo, è perfetto per gli amanti delle carni rosse e della selvaggina, ma si sposa bene anche con tutti i tipi di formaggi vaccini. Da giovane si presenta di un colore rubino brillante e virerà verso un carminio scuro con l’invecchiamento. Esprimerà tutta la sua complessità aromatica dopo 5 anni di affinamento in cantina.