La tenuta Hudelot-Noëllat è stata creata su iniziativa del vignaiolo Alain Hudelot. Quest'ultimo ha trasmesso la proprietà a suo nipote Charles Van Caneyt quando era ancora molto giovane e aveva appena terminato gli studi. Nulla gli ha impedito di elevare questa tenuta ai vertici dei suoi pari regionali... Pur mantenendo una lodevole discrezione. Il suo sapiente lavoro si distingue per un trattamento dei terreni, che induce le vigne ad attingere nella profondità del suolo i nutrimenti necessari e che favorisce la vita microbica. Le rese sono controllate e tenute basse per portare i grappoli a piena maturità. In cantina le uve sono lavorate il minimo indispensabile, in modo da lasciare che i vini si esprimano con profili delicati. I vini, infatti, sono caratterizzati da una notevole finezza, da un ingresso al palato vellutato e da un bel bouquet aromatico. Sono molto piacevoli da degustare giovani, ma anche dopo un buon periodo d’affinamento in bottiglia. Una scoperta da fare e da condividere con generosità.

Le uve sono raccolte, selezionate manualmente e diraspate all’80%; il mosto è fatto fermentare tramite l’azione dei lieviti indigeni. Durante questa fase si effettua una follatura regolare, per conservare la struttura del vino. Il vino, né chiarificato né filtrato, è lasciato maturare per 16 mesi in botti di rovere nuove al 50%. Il risultato è un vino con un colore intenso e riflessi brillanti, che esprime al naso un gradevole bouquet di fiori primaverili e frutti rossi, con qualche nota mentolata e speziata. Al palato la struttura è corposa ma resta elegante e regala un magnifico finale persistente. Decisamente un vino da invecchiamento.