La famiglia Mellot giunse a Sancerre nel 1513. Da allora si sono succedute ben diciotto generazioni di viticoltori, tutte chiamate con lo stesso nome: Alphonse. Al di là di questa incomparabile storia familiare, sono i vini, tanto i bianchi quanto i rossi, ad aver attirato la nostra attenzione. Dei Sancerre senza paragone con il resto della denominazione. Inoltre, sono i soli a portare la dicitura “fuori concorso”. Oggi Alphonse Senior (diciottesimo della famiglia) ha lasciato il posto a Alphonse Junior e a sua figlia Emmanuelle. I due giovani viticoltori affermano il proprio stile da quasi 10 anni. Il lavoro in vigna è assolutamente straordinario: agricoltura biodinamica, nessun additivo chimico e manutenzione manuale delle piante. Quando gli viene chiesto di parlare del proprio lavoro, Alphonse e Emmanuelle amano citare il Piccolo Principe: «Non si conoscono che le cose che si addomesticano». E infatti, annata dopo annata, padre e figlia continuano ad “addomesticare” i propri terroir. I vini sono prodotti all’insegna dell’artigianalità, come un’opera d’arte. Alphonse Mellot è senza dubbio una delle tenute più belle di Sancerre, da provare assolutamente! Maggiori informazioni: Leggere l’articolo del blog relativo alla tenuta Alphonse Mellot

Il Sancerre rouge La Moussière è una splendida espressione del pinot noir della Valle della Loira, che offre la sensazione di mordere un frutto maturo. Questo vino tenero, fresco e vigoroso regala agli appassionati un bouquet affascinante segnato da aromi di ribes, mora e lampone, con un tocco di vaniglia e spezie.
Per realizzare questa cuvée, la tenuta ha vendemmiato a mano le uve e le ha trasportate in cantina all’interno di cassette da 25 kg. Dopo una rigorosa cernita, sono state sottoposte ad una macerazione prefermentativa a freddo di 5-10 giorni, scandita da follature e rimontaggi leggeri. La fermentazione non supera i 28°C al fine di preservare la delicatezza del pinot noir. Il vino viene infine invecchiato sulle sue fecce fini per un periodo di 10-18 mesi all’interno di botti di rovere nuove o con una proporzione di almeno l’80% di legno nuovo.