Il Domaine du Comte Armand, chiamato anche Domaine des Epeneaux, gode da tempo di un’ottima reputazione, soprattutto da quando la gestione è affidata a Benjamin Leroux, che ha puntato a una maggiore eleganza e raffinatezza dei vini. Tutte le cuvée hanno tuttavia conservato alcune delle caratteristiche tipiche della tenuta: la potenza e la ricchezza dei vini. La cuvée Clos des Epeneaux è particolarmente apprezzata e in generale tutti i vini della tenuta oggi sono considerati tra i fiori all’occhiello della Borgogna. I proprietari di questa azienda applicano i principi dell’agricoltura biodinamica.

Situato al centro della denominazione Pommard, ai piedi della collina, il famoso clos è coltivato in biodinamica dal 1988. La cuvée commercializzata con il nome "Clos des Epeneaux" è uno dei dieci più estesi monopole della Borgogna. Le uve provengono esclusivamente da parcelle selezionate in base alla presenza di vigne di almeno 20 anni di età; mentre le uve dei vigneti più giovani sono “declassate” e destinate alla cuvée Pommard Village. Le vendemmie si svolgono ovviamente a mano. L'invecchiamento dura 22 mesi con una percentuale del 40% di botti nuove.
Una selezione rigorosa conferisce al vino eleganza e profondità, due qualità molto apprezzate dagli appassionati, insieme alla sua magnifica struttura. Pur essendo molto tannico in gioventù, il vino si rivela tuttavia ampio, generoso e di rara finezza per essere un Pommard. Per non parlare della sua ricca tavolozza d’aromi, che comprende frutti rossi canditi, la prugna, la violetta, la rosa antica, il cuoio e le spezie dolci. Per quanto riguarda gli abbinamenti, sarà perfetto con della selvaggina. Non abbiate timore di lasciarlo per qualche decennio nella vostra cantina.