Rondinella
Il nome Rondinella viene dal color malva-nero degli acini di questo vitigno, simile a quello del piumaggio delle rondini. Usato generalmente, insieme alla Molinara, per essere assemblato alla Corvina per i vini della Valpolicella, conferisce note leggere fruttate, in particolare di ciliegia, corposità e un aspetto più profondo della Corvina, talvolta un po’ leggera. Questa varietà molto produttiva è una garanzia per i viticoltori. Grazie alla capacità di resistenza alle malattie fungine, è ideale per la produzione dell’Amarone e del Recioto, poiché le uve appassite presentano una concentrazione elevata e un alto tenore alcolico potenziale. Questo vitigno è presente anche nei Bardolino.