Château Carbonnieux Cru Classé de Graves (Cassetta in legno a partire da 6 bts) 2021
13%
0.75L
Intensità
Un bel Pessac-Léognan classico, con avvolgenti aromi di frutti rossi e leggere note di invecchiamento. Questo vino è l’accompagnamento perfetto per un piatto di carne alla griglia.
Maggiori informazioniLe vigne dello Château Carbonnieux sono divise in parti uguali tra vitigni rossi e bianchi. Non è un caso quindi se l’azienda vanta un Grand Cru rosso e un Grand Cru bianco. Sono in particolare i bianchi a essere migliorati grazie al lavoro di Denis Dubourdieu. Al naso esprimono aromi di agrumi e di fiori bianchi, mentre al palato presenta una pregevole ricchezza e una bella tensione data dall’acidità rinfrescante. I vini bianchi dello Château Carbonnieux vanno degustati di norma dopo 3-8 anni di riposo, anche se le migliori annate possono essere conservate anche più a lungo.
Presentazione del lotto
Château Carbonnieux Cru Classé de Graves (Cassetta in legno a partire da 6 bts) 2021
La cuvée
Le vigne dello Château Carbonnieux sono divise in parti uguali tra vitigni rossi e bianchi. Non è un caso quindi se l’azienda vanta un Grand Cru rosso e un Grand Cru bianco. Sono in particolare i bianchi a essere migliorati grazie al lavoro di Denis Dubourdieu. Al naso esprimono aromi di agrumi e di fiori bianchi, mentre al palato presenta una pregevole ricchezza e una bella tensione data dall’acidità rinfrescante. I vini bianchi dello Château Carbonnieux vanno degustati di norma dopo 3-8 anni di riposo, anche se le migliori annate possono essere conservate anche più a lungo.
Informazioni sulla tenuta: Château Carbonnieux
Costruito alla fine del XIV secolo, intorno al 1380, Château Carbonnieux è uno dei cru più antichi del vecchio terroir delle Graves, culla dei vini di Bordeaux. Si trova sui rilievi siliceo-calcarei che dominano la fresca vallata di "Eau-Blanche", che attraversa il territorio comunale di Léognan.
La famiglia Perrin, già proprietaria di vigne in Algeria, negli anni 50 ha messo gli occhi su questo vigneto che versava in cattive condizioni. Devastata dalla fillossera alla fine del XIX secolo, la tenuta ha poi sofferto della cronica crisi di sovrapproduzione, che ha caratterizzato l'intero vigneto francese fino alla fine degli anni ‘60. Disabitati dalla Prima guerra mondiale, gli edifici erano fatiscenti. Inoltre, l'inverno successivo all'acquisizione (1956) è stato uno dei più freddi del secolo, con temperature che si avvicinarono ai -20°! Marc Perrin si è impegnato allora per restituire alla tenuta il lustro del suo periodo migliore, che risaliva al XVII secolo. Il vigneto è stato oggetto di un programma completo di reimpianto.
Durante la classificazione dei vini delle Graves del 1959, lo château risulta Cru Classé sia per i vini rossi che per i bianchi. È uno dei sei château classificati in entrambi i colori dei vini. I risultati cominciano a farsi sentire veramente a partire dall'inizio degli anni '80, sotto la guida di Antony Perrin, che ne prende le redini a partire dal 1982. Formidabile visionario, porta il cru ai massimi livelli, sia per i vini bianchi che rossi. Procede anche all’acquisto di altre tenute della denominazione: Le Sartre, Tour-Léognan, Bois-Martin, Lafon-Menaut et Haut-Vigneu. Grazie alla considerazione dei suoi pari, nel 1987 ha partecipato alla creazione della denominazione Pessac-Léognan. Dalla sua scomparsa nel 2008, la gestione è passata ai suoi due figli. Château La Tour Léognan, un vigneto vicino a Carbonnieux, è stato acquistato nello stesso periodo dalla famiglia Perrin ed è stato il secondo vino della proprietà, prima della creazione della Croix de Carbonnieux. Ora è ormai diventato il terzo vino.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Livello: 1 NormaleCommento: 1 NormaleProvenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: sì
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Bordeaux
Denominazione: Pessac-Léognan
Classificazione: Cru Classé de Graves
Proprietario: SC des Grandes Graves
Annata: 2021
Colore: rosso
Temperatura di servizio: 16°
Intensità del vino: classico
Aroma dominante: frutti neri
Occasione di degustazione: vino gastronomico