Ci troviamo di fronte ad una delle mitiche tenute del Roussillon. Situato a 20 km da Perpignan, nel mezzo di un’ampia distesa di prati, macchia mediterranea e foreste, il vigneto di 44 ettari gode di una posizione geografica e climatica privilegiata, dove la frescura data dall’altitudine (tra 150 e 300 metri) stempera il calore dei giorni estivi. Inoltre, i luoghi ben preservati e ancora selvaggi offrono un paesaggio magnifico. I terreni di scisto, argilla e marna consentono alle radici di attingere in profondità, il che conferisce ulteriore complessità ai vini. I terroir dominano il mare a est, e le vigne crescono su calcari sedimentari a nord e su terreni di scisto a sud, sovrapposti in strati verticali.
Assolutamente rispettosi del loro ambiente, Gérard Gauby e il figlio Lionel hanno bandito da tempo i trattamenti chimici, a cominciare dai diserbanti e dagli insetticidi, privilegiando miscele “fatte in casa” come gli oli essenziali o il compost. I loro vini puntano ad una ricerca dell’eleganza e della freschezza, e il cammino intrapreso finora sembra condurre in tale direzione.

Rinomata per i suoi vini liquorosi, ma anche per i suoi vini dallo stile più tradizionale, questa antica tenuta del Roussillon assembla magistralmente grenache noir, grenache gris e grenache blanc per dare vita a questa splendida cuvée. Convinta dei benefici che può dare alla vigna e al vino, la tenuta gestisce tutte le sue parcelle seguendo il disciplinare dell’agricoltura biologica e con un approccio rispettoso della natura. È stato stato bandito l’utilizzo di fertilizzanti chimici e di prodotti di sintesi per lasciare spazio a preparati naturali a base di erbe e oli essenziali. Questa filosofia naturale e a basso intervento, viene applicata anche in cantina, in ogni fase della vinificazione.
Nel calice si presenta di colore rosa intenso con riflessi rossi e si distingue per un bouquet espressivo, con aromi di frutta rossa particolarmente concentrati. Al palato, la finezza dei tannini si fonde meravigliosamente con una buona struttura, che sfocia in un finale ricco e complesso. È un rosé già delizioso da bere giovane, ma sarà interessante aspettare qualche anno per poter assaporare la bella evoluzione aromatica del vino.