Vini in vendita: Château Latour

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Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes
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Château Latour

Creato intorno al 1680, il vigneto di Château Latour è uno dei più antichi del Médoc. Situato 50 km a nord-ovest di Bordeaux e a 300 metri dall'estuario della Gironda, si estende su 92 ettari suddivisi tra lo storico terroir dell’Enclos, che si trova nel cuore della tenuta e le altre parcelle (47 ettari). Il vitigno più presente tra i filari è il cabernet sauvignon (76%), seguito dal merlot (22%), e poi anche dal petit verdot e cabernet franc (2%). La densità d’impianto è elevata, con una media di 9.000 ceppi per ettaro (per un totale di quasi 800.000 piante). Da circa vent'anni la tenuta lavora per ridurre l'utilizzo di prodotti fitosanitari e ha ottenuto la certificazione biologica nel 2015.
Per quanto riguarda la vinificazione, le uve sono diraspate e pigiate prima d’essere messe nei tini per la fermentazione, che dura circa tre settimane. La fermentazione malolattica si svolge dopo aver travasato il vino in nuove vasche o in barrique pulite, in modo da separare le vinacce (che verranno anch'esse pigiate per estrarre il vino di pressa, da aggiungere all'assemblaggio finale). L'affinamento avviene in barrique di rovere francese (100% nuove per il primo vino dello château, 50% per Forts de Latour e 20% per Pauillac).
Una particolarità dello château è che non partecipa più alle vendite en Primeur. Il Pauillac viene commercializzato dopo 4-6 anni, Les Forts de Latour dopo 6-8 anni e il primo vino dello château dopo 8-10 anni.

Per saperne di più, leggi sul nostro blog l'articolo dedicato allo Château Latour

1999
700 (Prezzo di riserva)
1989
300 (Prezzo di riserva)
1959
1.300 (Prezzo di riserva)
1959
1.300 (Prezzo di riserva)
1959
910 (Prezzo di riserva)
1955
328 (Prezzo attuale)
1989
600 (Prezzo di riserva)
1988
330 (Prezzo di riserva)
1985
340 (Prezzo di riserva)
1985
680 (Prezzo di riserva)
1985
1.020 (Prezzo di riserva)
1983
960 (Prezzo di riserva)
1983
640 (Prezzo di riserva)
1983
640 (Prezzo di riserva)
1983
640 (Prezzo di riserva)
1983
960 (Prezzo di riserva)
1983
960 (Prezzo di riserva)
1983
320 (Prezzo di riserva)
1983
320 (Prezzo di riserva)
1983
320 (Prezzo di riserva)
1983
320 (Prezzo di riserva)
1955
328 (Prezzo di riserva)
1970
320 (Prezzo attuale)
1970
144 (Prezzo di riserva)
2019
150 (Prezzo attuale)
2018
150 (Prezzo attuale)
2017
150 (Prezzo di riserva)
1999
350 (Prezzo di riserva)
2005
280 (Prezzo di riserva)
2000
1.620 (Prezzo attuale)
1995
360 (Prezzo attuale)
1995
380 (Prezzo attuale)
2000
1.200 (Prezzo attuale)
1976
252 (Prezzo di riserva)
1998
330 (Prezzo di riserva)
2014
293 (Prezzo di riserva)
2008
2.220 (Prezzo di riserva)
2002
324 (Prezzo attuale)
2002
378 (Prezzo di riserva)
1998
330 (Prezzo di riserva)
1995
2.400 (Prezzo attuale)
1994
660 (Prezzo attuale)
1994
1.980 (Prezzo di riserva)
1990
550 (Prezzo di riserva)
1990
550 (Prezzo di riserva)
1990
1.100 (Prezzo di riserva)
1990
1.100 (Prezzo di riserva)
1990
1.650 (Prezzo di riserva)
1990
550 (Prezzo di riserva)
1989
914 (Prezzo attuale)
1988
306 (Prezzo attuale)
1988
918 (Prezzo attuale)
1988
918 (Prezzo attuale)
1983
300 (Prezzo di riserva)
1979
522 (Prezzo di riserva)
1978
270 (Prezzo attuale)
2016
180 (Prezzo di riserva)
2016
270 (Prezzo di riserva)
2016
90 (Prezzo di riserva)
2017
265
2011
750
1985
900
1985
900
1985
1.350
1985
900
Tutti gli indici per: Château Latour

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

Questo cru è al vertice assoluto della gerarchia bordolese. Da diversi decenni continua a mostrare un’impeccabile regolarità. Difficile cogliere in fallo Latour, anche nelle annate meno favorevoli. Rappresenta l'essenza stessa di un grande Pauillac: pieno, ricco e completo, con il passare del tempo sviluppa un bouquet elegante e complesso.