Vini in vendita: Billaud-Simon

| 8 risultati
Photo d'arrière plan en noir et blanc montrant la lumière du soleil à travers des vignes
Photo du domaine 1 / 4
Photo du domaine 2 / 4
Photo du domaine 3 / 4
Photo du domaine 4 / 4

Billaud-Simon

Un marchio imprescindibile di Chablis, ora gestito da una delle più grandi maisons de négoce della Borgogna. Non meno di quattro Grand Cru e quattro Premier Cru compongono questa magnifica tenuta, ora di proprietà della famiglia Faiveley.

Il Domaine Billaud-Simon è stato fondato nel 1815 e si estende su 17 ettari, in alcuni dei terroir più belli di Chablis. Comprende quattro dei sette Grand Cru della denominazione (Les Clos, Les Preuses, Vaudésir e Les Blanchots), oltre a quattro Premiers Crus (Montée de Tonnerre, Mont-de-Milieu, Fourchaume e Vaillons). Nel 2014, la tenuta è stata acquistata dalla famiglia Faiveley, desiderosa di espandersi nelle più belle denominazioni della Borgogna, dopo l'acquisizione della tenuta Dupont-Tisserandot a Gevrey-Chambertin. La famosa maison de négoce, le cui radici si trovano a Nuits-Saint-Georges, ha deciso di seguire lo stile di Bernard Billaud con vini precisi, che si contraddistinguono per una bella mineralità.
La tenuta vuole soprattutto valorizzare il sottosuolo unico del Kimmeridgiano, che dona allo chardonnay di Chablis una particolare identità. La maggior parte delle vigne della tenuta ha più di 50 anni e viene curata con il massimo rispetto, senza tuttavia sentire la necessità di certificazioni. Dal 2014 il lavoro sulle singole parcelle è diventato una vera priorità, per mettere in risalto questa ricchezza specificamente borgognona rappresentata dai diversi climat. Tuttavia, la maison non rinuncia ad alcune evoluzioni per quanto riguarda lo stile della tenuta, in particolare per quanto riguarda l’uso di botti di rovere per l'invecchiamento di alcune cuvée.

Leggere l’articolo del blog sul Domaine Billaud-Simon

2022
90
2020
46
2022
25
2022
90
2022
110
2022
45
2022
52
2022
50
Tutti gli indici per: Billaud-Simon

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

Gli eccezionali vini del 2017 e quelli del 2018 a seguire, hanno consentito alla tenuta di aggiudicarsi quest’anno la seconda stella. Notevole la purezza degli aromi e la precisione dei vini.