Anjou Château de Suronde 2002
12%
2.25L
Intensità
L'Anjou è certamente una magnifica terra di bianchi, dove lo chenin (completato al massimo da un 20% di chardonnay e sauvignon) offre grandi vini da degustare senza indugi. L’attenzione per i vini bianchi secchi della regione continua a crescere di giorno in giorno.
Maggiori informazioniPresentazione del lotto
Anjou Château de Suronde 2002
La cuvée
I monaci ebbero un ruolo importante nello sviluppo del vigneto, ogni monastero aveva, infatti, il proprio clos di vigne. Quando Henri II Plantagenêt divenne re d'Inghilterra nel 1154, i vini d'Anjou venivano serviti alla corte durante il suo regno, ma anche sotto quello dei suoi successori. Tutte le teste incoronate di Francia e Inghilterra contribuirono quindi, per quasi un millennio, ad accrescere la fama dei vini della Valle della Loira. Sotto questo impulso, il vigneto si estese dalle rive della Loira verso i suoi affluenti durante i secoli XVI e XVII. L’area della denominazione AOC Anjou si estende sul territorio di 128 comuni nel Maine-et-Loire, 14 a Deux-Sèvres e 9 a Vienne. Questa AOC regionale comprende molte AOC sub-regionali e comunali. I vitigni a bacca bianca utilizzati sono: lo chenin o pineau de la Loire, a cui si aggiungono chardonnay e sauvignon (entro il limite massimo del 20%). Per i rossi: cabernet franc, cabernet sauvignon, gamay e pineau d'Aunis. Di un bel colore giallo dorato intenso, al naso esprime note intense di miele e di albicocca o aromi più floreali (a seconda della presenza di sauvignon e/o di chardonnay). Al palato è fine e vellutato.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 3 bottiglie
Livello: 3 NormaleCommento: 3 NormaliProvenienza: privato
Tipo di cantina: struttura specializzata nella conservazione del vino
IVA detraibile: no
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: sì
Gradazione alcolica: 12 %
Regione: Valle della Loira
Denominazione: Anjou
Annata: 2002
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 12°
Superficie: 1100 ettari
Produzione: 55000 ettolitri
Intensità del vino: ricco, morbido
Aroma dominante: miele
Occasione di degustazione: vino gastronomico